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Apre e chiude, la chiave attraverso i secoli

Oltre 360 antiche chiavi, dagli usi più disparati e curiosi, vere e proprie piccole opere d’arte provenienti da un’unica collezione pri­vata, saranno protagoniste della mostra “Apre e chiude – La chiave attraverso i secoli”, promossa dal Comune e Pro Loco di Castel San Pietro Terme in collaborazione con l’ASP Città di Bologna e curata da Piero Degliesposti. Una mostra di grande fascino e interesse aperta fino al 30 giugno, nelle sale de La Quadreria-ASP Città di Bologna Palazzo Poggi Rossi Marsili via Marsala n° 7 Bologna

«Una mostra che merita un palcoscenico internazionale – sottolinea il sindaco Fausto Tinti -. Dopo essersi fatto cantore dell’arte castellana di Cleto Tomba, il nostro Piero Degliesposti ci stupisce ancora con un’esposizione che intende proporre ai collezionisti e al grande pubblico, compresi i ragazzi e le ragazze delle scuole di ogni ordine e grado, una vasta raccolta di antiche chiavi. Un piccolo grande tesoro che, dopo essere stato accolto negli spazi espositivi di Castel San Pietro Terme, sarà esposto in una sede prestigiosa in Bologna».

Esposte in tutto ben 365 chiavi, dal II secolo d.C. ai primi decenni del Novecento, collocate in 12 vetrine illuminate, divise per epoche e tipologie, descritte e rappresentate con pannelli storiografici, con specifiche in merito ai metalli usati per la realizzazione, le tecniche di costruzione e gli usi.

«Nel corso dei secoli la chiave ha aperto e chiuso abitazioni, castelli, polveriere, prigioni, cas­seforti, forzieri, tabernacoli, cassapanche… qualunque luogo o contenitore che avesse la necessità di protezione e sicurezza – spiega Piero Degliesposti, appassionato collezionista e organizzatore della mostra -. Nel percorso di mostra saranno presenti diversi pannelli illustrativi che faranno risaltare alcune peculiarità di questo oggetto nel rapporto con l’uomo, il suo spirito religioso, evo­cativo, la sua unicità, la sua relazione con lo spazio, la casa, la fedeltà, la riservatezza, la sensualità, la sapienza e le credenze popolari, per finire con la semantica ed il suo futuro».

L’iniziativa si avvale del sostegno di numerosi partner e di prestigiosi patrocini istituzionali. Oltre a Comune e Pro Loco di Castel San Pietro Terme, patrocinano la mostra Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Città Metropolitana ed il Comune di Bologna.

L’ingresso è gratuito. Orari: dal mercoledì alla domenica delle ore 11,00 alle ore 18,00. Visite guidate, ad aggregazione libera o per gruppi, il mercoledì, venerdì, sabato e domenica ore 11,00-15,00- 17,00, consigliata prenotazione, obbligatoria per gruppi.  Per prenotazioni ed informazioni: tel. 051 279611 dalle 11,00 alle 18,00 escluso lunedì e martedì.

Il catalogo della mostra (148 pagine), disponibile in evento, è a cura diPiero Degliesposti, Silvia Lannutti con foto di Sergio Orselli.