loader image

Palazzo Malvezzi

Un'Incompiuta Opera d'Arte

Edificio nobile della seconda metà del Cinquecento, già documentato da Danti nei suoi disegni del 1578, Palazzo Malvezzi risulta essere incompiuto. Proprietà prima della famiglia Legnani, dunque della Malvezzi, attuale proprietaria. Ubicato sulle prime propaggini collinari, lungo il torrente Quaderna, il palazzo era in origine circondato da un grande parco con giardini ai quali si accedeva da quattro cavedagnoni che si incrociavano davanti alla villa, caratteristica tipica del Rinascimento italiano. La palazzina caratterizza una porzione di territorio che conserva ancora oggi rilevanti aspetti del tipico e storico paesaggio bolognese.

La famiglia Malvezzi. Di origine feudale, la famiglia fu tra le prime che si reinserirono nella nuova feudalità di Castel San Pietro Terme, ricevendo nel 1455 l’investitura della Contea della Selva e nel 1458 quella della Contea, poi Marchesato, di Castel Guelfo. I Malvezzi contrassero sempre cospicui parentadi e, all’estinzione della famiglia senatoria bolognese Campeggi, un ramo ne ereditò, con il nome, il feudo di Dozza con titolo marchionale.